È passato più di un mese da quando ho ricevuto il pacchetto del mio acquisto su Okaeri Diary: Diana è una mia ex compagna di liceo che si è trasferita a Taipei (Taiwan) dove studia, insegna italiano e ha aperto un’attività online di vendita di stationery orientale. Recentemente ha fatto un viaggio in Giappone e quando ho visto le foto delle Coleto che aveva scovato non ho proprio resistito!
Se non le conosci: la Hi-Tec-C Coleto è una penna della nota casa giapponese Pilot composta da un corpo penna (che si chiama barrel) nel quale è possibile inserire fino a quattro diversi refill che si azionano a scatto. Un po’ come il mai dimenticato “pennone” delle elementari, con la differenza che i colori inseribili sono solo quattro, ma sono intercambiabili! In pratica è possibile comporre la gamma di colori che più ci piace portare con noi.
Qui sopra i contenuti della busta. Oltre al barrel della Coleto ho ordinato anche un box di refill 0.4 mm coordinato (trovi in commercio però anche i refill “sciolti”, acquistabili singolarmente). Diana è stata così gentile da infilare nel pacchetto anche un set di sticker e un washi tape in omaggio!
Diana aveva a disposizione diverse fantasie della linea “Nicola x Hi-Tech-C Coleto” (Nicola è un magazine giapponese per teenager), io ho scelto questa Fried Eggs perché mi è sembrata subito molto spiritosa e energica!
Il box coordinato contiene dieci refill, come potete vedere dalla foto ogni refill è in origine sigillato da una goccia di ceralacca azzurra: questo accorgimento previene rotture e dispersioni di inchiostro durante il trasporto del prodotto.
Ma il particolare che mi ha più colpito sono le Angel Wings, delle alucce carinissime che permettono di agire sul meccanismo a scatto. Me ne sono letteralmente innamorata! Nella foto vedi anche il meccanismo a cerniera per aprire la parte superiore del corpo penna. Per una spiegazione particolareggiata su come inserire i refill ti aspetto in futuro per un post dedicato!
Ecco qui una prima prova dei diversi refill della mia nuova Coleto. Sì, l’aluccia bianca contiene in realtà inchiostro nero 😉
Infine, gli sticker e il washi tape. Gli sticker sono stampati su carta washi con una texture effetto “corteccia”, alcuni particolari sono in lamina dorata. Tema della decorazione è l’hanami, la fioritura dei ciliegi. Veramente molto belli e raffinati! Il washi Masté (popolare marchio giapponese) ha una decorazione a francobolli dal sapore un po’ vintage su base verde oliva.
Grazie Diana!!! Consiglio a tutti Okaeri Diary, non è scontato avere un contatto con un rivenditore così fidato tra Taipei e il Giappone!
PS: Diana, oltre alla sua attività di stationery orientale Okaeri Diary, realizza e vende anche borse artigianali con il marchio Okaeri Fabric. La trovi anche su Facebook e sul suo Blog.